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DETRAZIONE 50% - RISTRUTTURAZIONI e MANUTENZIONI
Ufficiale la proroga bonus ristrutturazioni
Ufficiale la proroga per il 2015 della possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali sui lavori di ristrutturazioni edilizie.
Come fare:
CONDIZIONE NECESSARIA: essere in regime di ristrutturazione (informarsi presso il proprio comune perché “In ogni caso, deve essere verificata la conformità alle normative edilizie locali” vedi rif. Guida dell’Agenzia delle Entrate “Ristrutturazioni Edilizie – Le agevolazioni fiscali” – gennaio 2015).
Se sei in regime di ristrutturazione e vuoi modificare le dimensioni del foro porta (anche per modeste variazioni), questo intervento rientra nell’ambito della manutenzione straordinaria. Nel documento dell’Agenzia delle Entrate sulle ristrutturazioni edilizie, fra gli interventi ammissibili si parla di detrazione Irpef per “allargamento porte” “Con demolizioni di modesta entità, realizzazione di chiusure o aperture interne che non modifichino lo schema distributivo delle unità immobiliari e dell’edificio” e anche “allargamento porte interne” con “interventi con demolizioni di modesta entità”. Quindi in questo caso rientra l’installazione di un sistema a scomparsa completo di ogni suo elemento (intervento di manutenzione straordinaria).
Date queste premesse (ristrutturazione con intervento di manutenzione straordinaria) puoi usufruire della detrazione. La detrazione IRPEF del 50% (fino al 31/12/2015) è applicabile a tutti i lavori di fornitura e posa in opera necessari alla trasformazione, di un foro con porta a battente con un sistema scorrevole a scomparsa, compresa la demolizione della porzione di muro (“In particolare, la detrazione riguarda le spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria”).
- Come ottenere il rimborso o la detrazione?
E’ sufficiente procedere attraverso:
- il pagamento dei prodotti e della prestazione di posa tramite bonifico bancario o postale da cui risulti la causale del versamento (“Saldo/Acconto Fattura n° xx del xx/xx/xxxx per ..... ai sensi della legge 449/97 art.1 - sconto IRPEF per interventi sul patrimonio edilizio"), il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. Deve essere il rivenditore a compilare la causale del versamento.
- l'archiviazione della comunicazione inviata al Comune, delle fatture di acquisto e di posa e delle contabili dei bonifici effettuati.
Non è necessario spedire alcuna documentazione.
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- In quanti anni avviene il rimborso?
Il rimborso o la detrazione avviene in sede di dichiarazione dei redditi e viene ripartito in 10 quote di pari importo e in 10 anni . In questo modo, sostituire una vecchia porta a battente con un moderno sistema scorrevole ti costa la metà!
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Approfondimenti
BONUS MOBILI: Lo sapevi che essere in ristrutturazione apre a tante altre possibilità?
Se l’immobile è soggetto a ristrutturazione, oltre alla detrazione prevista per questo intervento, hai l’opportunità di accedere al bonus mobili con detrazione del 50% sulla spesa per acquisto di mobili ed elettrodomestici.
Approfondisci sul sito dell’Agenzia delle Entrate:
Bonus mobili
www.casa.governo.it
www.agenziaentrate.gov.it